Il bagnetto è un momento importante, uno spazio dedicato al vostro bambino, da condividere pienamente; non si tratta solo d’igiene, ma anche di un momento intimo che può diventare giocoso ma soprattutto rilassante. Generalmente il bagno per immersione totale viene effettuato solo successivamente alla caduta del moncone ombelicale, altrimenti è necessario prestare maggiore attenzione, asciugando perfettamente il pezzetto di cordone, per poi procedere alla medicazione.
Per fare il bagnetto al vostro bebè, non vi sono regole rigide da seguire, se non quella di utilizzare il buonsenso, ovviamente ci sono piccole accortezze da tenere presenti, consigli comportamentali che potranno rassicurarvi durante la prima esperienza del bagnetto. Vediamole insieme.
- Ricordate che il momento del bagnetto deve essere piacevole anche per voi, quindi se siete di fretta, non avete tempo o siete stressate, meglio rimandare!
- Predisponete la stanza nella quale effettuerete il bagnetto, preparando tutto in anticipo, vaschetta, asciugamano o accappatoio, saponi, spugnetta e quant’altro vi occorre, in modo da evitare di dover uscire dalla stanza e creare correnti d’aria, oppure lasciare incustodito il vostro piccolo.
- Il bagnetto può essere fatto una volta alla settimana, oppure anche tutti i giorni se la stagione lo richiede; ad esempio d’estate i neonati sono sottoposti a sudare maggiormente e quindi potrebbe essere proficua la regola del bagnetto quotidiano.
- Il momento della giornata più adatto per il bagnetto del vostro bebè, dovete essere voi a individuarlo; generalmente è consigliata la sera, prima di andare a letto perché su molti bambini esercita un effetto rilassante, calmandoli prima della nanna. Altri bambini però vivono lo stesso momento con maggior entusiasmo e invece di calmarsi si agitano, in questo caso sarà più indicato fare il bagnetto in un altro momento della giornata e non prima di addormentarsi.
- La temperatura dell’acqua all’interno della vasca, deve essere costante e assecondare la temperatura corporea, cioè 36°-37° gradi. Per questo motivo potrete fare il bagnetto al bebè anche subito dopo il pasto, senza correre il rischio di congestioni. E’ importante però mantenere costante la temperatura dell’acqua per tutta la durata del bagno.
- La durata del bagnetto è un altro punto cui prestare attenzione. Generalmente si consiglia di non superare i 15 minuti, anche se ovviamente può avere durata variabile. Quel che conta è abituarlo gradualmente, perciò la prima volta è consigliato tenerlo immerso solo pochi minuti, affinché si renda conto della procedura, successivamente potrete pian piano allungare i tempi.
- Per quanto riguarda la scelta dei prodotti, è importante che evitiate nei primi mesi di vita quelli che contengono profumazioni, preferendo saponi neutri, prodotti naturali, utilizzandone comunque piccole quantità. Buona abitudine è chiedere consiglio al pediatra, qualora aveste dei dubbi in merito. Per lavarlo, potete utilizzare una spugnetta naturale di mare oppure direttamente la vostra mano; Ricordate che la pelle del vostro piccolo è estremamente delicata e va trattata con cura.
- A fine bagnetto è buona abitudine compiere su tutto il corpicino un piccolo massaggio, a base di olio di calendula oppure di mandorle dolci, che generalmente i piccoli apprezzano; evitate di utilizzare il borotalco.
- L’immersione nella vaschetta, quando viene effettuata per la prima volta, deve essere per il bambino un’esperienza dolce, per questo immergetelo gradualmente, iniziando con i piedini, per dargli modo di abituarsi, anche se quello acquatico è un ambiente che dovrebbe conoscere piuttosto bene. Superfluo ripeterlo, ma opportuno, la delicatezza, soprattutto nei primi mesi, è parola d’ordine.