Dopo il periodo dell’allattamento arriva il momento delle prime pappe, per le quali dovrai scegliere diversi tipi di omogeneizzati. In commercio ce ne sono di diversi tipi, da quelli alla frutta e alla verdura a quelli animali, ma come scegliere quello giusto? I criteri da rispettare sono diversi, continua a leggere per scoprire tutti i consigli per scegliere gli omogeneizzati migliori!
Come scegliere gli omogeneizzati? Tutti i consigli
Le caratteristiche di un buon omogeneizzato
Innanzitutto è necessario informarsi sul marchio e sugli stabilimenti di produzione in cui vengono fabbricati gli omogeneizzati. Facendo qualche ricerca su internet potrete trovare maggiori informazioni sui livelli di igiene e sicurezza all’interno degli stabilimenti, e reperire notizie su eventuali problemi causati dal prodotto. Fai attenzione agli ingredienti e soprattutto all’eventuale utilizzo di fertilizzanti chimici nelle colture delle verdure utilizzate per la produzione.
L’etichetta è fondamentale: leggila con attenzione per capire se gli ingredienti sono quelli giusti, verificando che non ci siano additivi o troppi zuccheri, e che i valori nutrizionali siano dunque nella norma. La lista degli ingredienti dovrebbe essere il più possibile breve e chiara, e non dovrebbe comprendere coloranti, conservanti e aromi che non siano naturali.
Omogeneizzati: qualche consiglio per la scelta
Quando acquisti un omogeneizzato, verifica sempre che il vasetto sia ben chiuso e che il centro del tappo non faccia “click”: se non è sottovuoto non comprarlo poiché la qualità del prodotto è compromessa. Il vasetto può essere in plastica o in vetro, e dovrebbero riportare istruzioni su come scaldarli senza danneggiare il prodotto all’interno.
Sempre a proposito di ingredienti, fai attenzione sia agli zuccheri che al sale. Per quanto riguarda i primi, è importante sapere che la presenza eccessiva di zuccheri raffinati dà al prodotto un sapore troppo dolce, che potrebbe compromettere i gusti del bambino, il quale finirebbe per abituarsi ai cibi eccessivamente zuccherati. Lo stesso concetto vale per il sale: abituare i bambini ai gusti troppo salati è un errore, cerca dunque di prediligere gli omogeneizzati senza sale.
Infine, conoscere le proprietà degli omogeneizzati aiuta nella scelta. Ne esistono diverse tipologie: quelli alla frutta e alla verdura sono i più completi e apportano vitamine, zuccheri, sali minerali e fibre; quelli alla carne apportano proteine e ferro, come anche quelli al pesce, mentre quelli al formaggio sono ricchi di calcio. Saper variare tra queste tipologie è il modo giusto per dare al tuo bambino un’alimentazione sana fin dallo svezzamento.
E tu, che omogeneizzati compri?